mercoledì 14 gennaio 2015

Anno nuovo, propositi nuovi.

Altro anno, altro inizio.
Ne sono successe talmente tante in questi pochi mesi dove non ho aggiornato da riempirci mezzo libro.
Da dove iniziare?
Forse dai rapporti con i nostri "amici" del nord Italia.
L'ultima volta che sono venuti da noi in vacanza quattro giorno hanno (lei ha) toccato il fondo.
Il loro cagnetto attaccava di continuo Leeloo senza motivo apparente e quest'ultima, dopo la terza volta, ha deciso di far capire di chi era casa.
Non morderebbe mai ma chi è anche solo un po' dentro la psiche del cane sa che ci sono abbaii, denti in vista, e ribaltamento avversario con tanto di chiusura denti davanti al muso.
E' scoppiata la guerra. Questa si è alzata gridando che il mio cane era un assassino, che stava per ucciderlo, che lui era più piccolo di staturas ed è normale che la mia l'avrebbe attaccato.
Ora, già non sopporto i cagnetti piccoli che " o lo prendo in collo e lo porto sempre con me oppure muore!" poi ci si mette pure ad urlare ed è fatta.
Preciso che prima del fatto lei aveva augurato un incidente a mio marito con tanto di "farsi male altrimenti non capisce", e avevano iniziato a cenare da soli perchè "oh, se Lupo arriva tardi mangerà."
Tipo che mio marito è tornato quasi alle undici di sera da lavoro.
Dicevo; io tento di spiegare che è normale che un cane nella propria casa, se viene attaccato, risponde (soprattutto dopo tre volte) ma lei continuava a urlare e parlare ed io... Non ci ho più visto.
Ho urlato io. IO che non urlo mai ma, quando lo faccio, lo faccio sul serio.
Lei si è zittita tutto d'un tratto, mentre io continuavo a spiegarle la teoria "se cagnetto ospite attacca senza motivo cane di casa questo si incaxxa".
La rtsposta è stata "tanto è l'ultima volta".
Forse mi grattava dove ne avevo bisogno, forse avevo ancora in testa cosa aveva augurato a mio marito, fatto sta che mi sono fermata indicando la porta "bene, quella è la porta e per me domani mattina te ne puoi anche andare".
Si è presa il cagnetto (maschio) ed è andata in camera dove lo ha chiuso col risultato che questo povero coso grattava la porta come un dannato. Grattava la porta, E lei come se nulla fosse, a tavola, convinta della sua giustizia, dandomi della matta ad aver urlato così.
Lei ho chiesto scusa a fronte di una sola cosa: l'arrivo di mio marito, tardi, dopo una lunga settimana di lavoro.
Non volevo fargli trovare astio in casa, non quella sera. Quindi l'ho presa nel didietro. Come Leeloo. Tanto lei è una stronza col pedigree.
Dopo l'accaduto sono rimasti altri due giorni come avevamo prefissato.
Capodanno.
Che dovevamo passare con loro ma, come potete immaginare, non abbiamo fatto. Ne loro ne noi si aprì più argomento.
Si è svolto a casa mia, con la coppia che mi ha fatto da testimone ed un'altra coppia di amici.
Ci siamo andati "leggeri" con la cena: tantissimi antipasti e poi dolci!
Abbiamo fatto un gioco da tavolo dove, a coppie, uno doveva disegnare e l'altro indovinare e noi, grazie alla sintonia di 10 anni di fidanzamento, abbiamo spiazzato tutti con disegni veramenti osceni. Ma veramente veramente.
Da bravi ragazzi dai venticinque anni in su ci siamo messi sul divano a vederci Robin Hood (si, il cartone animato) ridendo come bambini e citando le battute e le canzoncine.
I fuochi si sono visti e sentiti benissimo perchè... Li hanno fatti sopra il nostro tetto.
Si, da denuncia.
L'imbecille del nostro vicino ha messo i fuochi a confine e ha sparato; dieci minuti di terrore guardando il tetto ed il giardino con la paura che scoppiasero i vetri oppure scoppiasse un incendio.
Noi siamo alternativi, il capodanno non si può passare da persone normali.
L'ultima bella notizia è che finalmente ho passato la visita dalla nuova gine e... Il fibrona non c'è più! Non sapevo se piangere dalla contentezza o dall'ansia che mi ha accompagnata per i tre giorni precedenti.
Tutto ok, con prescrizione di esami e cure da fare in vista di una gravidanza.
Sono uscita dall'ospedale con un sorriso a Stregatto_mode_on.
La vita, dopo fatica e avversità, mi ha aperto un nuovo spiraglio di luce, sano, speranzoso.
Ed io voglio crederci fermamente, credere che nel 2016 potrò coronare un mio grande sogno.
Mi direte, non è facile.
Non posso saperlo, navigo nell'ignoto e nella paura. Ma ho sempre creduto che madre non sei mai finchè non ti ritrovi tuo figlio fra le braccia.
Intanto.. Andiamo avanti.
Nuovo anno, nuova vita, nuove possibilità.



Nuovo amore indiscusso <3
 

3 commenti:

  1. Ciao cara, mi piace sempre leggere i tuoi post. Dunque, cominciamo col dire che io amo gli animali ma i cagnetti piccoli e isterici mi irritano veramente tantissimo. Mi irritano ancora più i padroni che non li educano e la tua "amica" cosa pretendeva? Che il tuo cane, attaccato in casa sua, dopo un po' non si rompesse i coglioni? Infelice anche la frase dedicata a suo marito. Mi prudono le mani per te. Passando ad argomenti più leggeri...anch'io sto leggendo shadow hunters ma sono al primo perché ho cominciato proprio da poco. Lo trovo davvero carino :) Un bacione grosso

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Che bello il tuo blog!!!!!! Ho letto il tuo post tutto d'un fiato e mi sono arrabbiata con te per questa tua "amica" veramente poco educata... io non sarei riuscita ad essere così diplomatica!!! E ti auguro davvero che il 2016 ti porti ciò che vuoi, e anche di più! :)
    un bacione!

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